PIAZZA GARIBALDI: SE NON FOSSE STATO PER LA FARMACIA...


Farmacia di Casalmaggiore, primo impiego, tanti aneddoti.
Immagino che le ragazze del paese facessero la fila per venirci, o così ho sentito dire, e un bel giorno ne è entrata  una che ha attirato la tua attenzione: coda o non coda, le hai subito chiesto di cosa avesse bisogno: era evidente che non sarebbe finita lì!
Di certo non l'hai guardata come "non guardi" la signorina nello scatto. Ma questa è la foto che ho trovato, dove con la fantasia posso immaginare come è nata la vostra storia (e un po' anche la mia).
Ricordo ancora con imbarazzo quando la mia maestra delle elementari ci aveva chiesto di "mettere in scena" l'episodio in cui i nostri genitori si erano conosciuti. Sul più bello, quando l'attore che interpretava mio padre porgeva il pacchetto a me che interpretavo mia madre, con il braccino tremante urtai i barattoli di tempera, che rovinarono vistosamente addosso al mal capitato. Non so se era più rosso il suo grembiule o il mio viso imbarazzato.
Comunque....
La Farmacia Comunale è sempre lì, nella bella piazza Garibaldi, vicino al Caffè Centrale, dove nonno Umberto andava a giocare a Briscola con gli amici.
Chissà quante storie ha da raccontare questo luogo. Di certo ha una storia tutta sua.
Piazza Garibaldi, situata nel centro storico, era, come oggi, luogo tradizionale di ritrovo dei Casalesi che amavano passeggiare sul "Liston", come qui viene denominata la piazza per analogia con l'omonimo passeggero veneziano di piazza San marco.
Progettata agli inizi del '600, sorge sull'area di un fossato dell'antico castello travolto da una piena del Po nel '500. Un tempo era in terra battuta, fu poi lastricata ed assunse l'aspetto attuale nel 1813, grazie al lascito testamentario del nobile Leopoldo Molossi, cui si deve anche la ricostruzione del Palazzo Comunale. Il lastricato della parte mediana e l'ellittico steccato perimetrale, comprendente colonnette e panchine, conferiscono a questa, che è una delle più belle e vaste piazze d'Italia (lunga m. 124 e larga m. 36), l'aspetto di un salotto all'aperto, soprattutto durante le calde serate estive.

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